Ho già
raccontato di un grande artista classico russo Vladimir Konashevich e adesso
tocca a Yevgeny Charushin (1901, Kirov -1965, Leningrad).
Lo conoscete dal libro Le code. È un’animalista, uno scrittore,
uno scultore e un grafico. Lui cominciato a disegnare da piccolo. Ha detto che
disegnare è semplice, proprio così, come parlare, cantare o ascoltare le fiabe.
Lui disegnava sempre mentre gli leggevano i libri. Amava i libri della
natura e spesso disegnava animali e uccelli.
Dal 1922 ha studiato all'Accademia di Arte di San
Pietroburgo, ma in realtà non amava tanto il disegno accademico, per lui era
più interessante visitare lo zoo o il mercato degli uccelli.
Il primo libro illustrato da Vladimir Konashevich fù Murzik by Vitaly Bianki (1928). Questo libro racconta di una piccola lince. Poi furono pubblicati molti altri
scritti da lui e da altri famosi scrittori russi come Samuil Marshak, Korney
Chukovsky, Dmitry Mamin-Sibiryak, Mikhail Prishvin. Era felice quando i suoi
animali piacevano ai bambini, non ai critici e ai redattori. Voleva prima di
tutto istillare amore per il mondo degli animali e degli uccelli. Penso che ci
sia riuscito bene.
I
piccoli e grandi, scritto e illustrato da Yevgeny Charushin
La
prima caccia, scritto da Vitaly Bianki, illustrato da Yevgeny Charushin
Chi e che
cosa sa fare, scritto da Eduard Shim, illustrato da Yevgeny Charushin
Il passerotto, scritto da Maxim Gorky, illustrato da Yevgeny Charushin
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